Inception nella realtà

02 Jul 2019
Inception nella realtà

Inception diventa realtà

Nel 2010 uscì nelle sale cinematografiche Inception, un film diretto e prodotto da Christopher Nolan. Il film ebbe talmente tanto successo che vinse ben quattro premi oscar. Anche il cast del film è notevole, e soprattutto da oscar. Al protagonista impersonato da Leonardo di Caprio, si aggiungono nomi come quello di Tom Hardy, Ellen Page, Joseph Gordon-Levitt e Cillian Murphy. Il film tratta della linea sottile che separa sogno e realtà, e di quanto l’equilibrio tra i due mondi sia complicato e fragile.

Trama del film

Inception racconta la storia di Dominic Cobb, un onironauta professionista che ruba informazioni alle sue vittime mentre queste dormono. Queste credono di essere nella realtà, quando invece non si accorgono degli inganni architettati da “Dom” e la sua squadra. Dominic infatti è molto abile ma ha un punto debole. È dovuto scappare dall’America perchè accusato dell’omicidio della moglie. In realtà, questa si era suicidata mentre stava facendo un sogno lucido. Da quel momento, la figura della moglie lo segue nei suoi viaggi onirici, rendendolo vulnerabile. Non potendo tornare a casa e vedere i figli, Dom incontra il signor Saito che gli propone una missione. In cambio della libertà di tornare in America dalla sua famiglia, Dom avrebbe dovuto inserire un innesto all’interno della mente di un giovane erede del rivale di Saito per convincero a dividere il suo impero dopo la morte del padre.

Il protagonista quindi assolda una squadra ben preparata in fatto di navigazione dei sogni e organizza la missione. Il piano si basa sulla logica delle scatole cinesi. Si creeranno diversi livelli del sogno, fino ad arrivare a quello più profondo dove impiantare l’innesto. L’unica cosa che divide il sognatore dalla realtà è il possesso da parte di ogni onironauta di un “Totem”. Questo è un oggetto che nel sogno sfida le leggi della fisica e il cui peso deve essere conoscenza solo di chi lo possiede.

 

Inception nella realtà: le nuove scoperte

Nonostante gli effetti speciali del film siano degni di un oscar, il tema sogno-realtà che comprende i sogni lucidi, gli onironauti e la manomissione della mentre tramite innesti è rimasta a lungo solo finzione. Dopo l’uscita del film, alcuni scienzati del MIT di Boston è riuscito a innestare un falso ricordo in un topo cavia. La tecnica è stata chiamara “Incepting” e si serve dell’optogenetica, una scienza che combina ottica e genetica. Gli scienzati hanno manipolato le cellule dell’immaganizzatore naturale di ricordi, l’ippocampo, per associare una determinata luce blu ad un leggero elettro-shock. Così facendo, verrebbe stimolata una sensazione di paura dettata da un falso ricordo legato alla luce blu.

Questo esperimento ha aperto la strada a nuove ricerche nel campo del sonno, e più specificamente dei sogni. Scoperte come questa potrebbero semplificare lo studio della mente umana e del subconscio della nostra specie. La rimozione dei ricordi come meccanismo automatico di difesa dell’uomo potrebbe essere superata grazie alla lettura dei sogni. Anche la psichiatria e la psicologia potrebbero giovare di queste nuove scoperte. Tuttavia, nonostante il ragguardevole progresso scientifico, gli studiosi sono ben a conoscenza del pericolo che questi esperimenti potrebbero scatenare. In particolare, la pratica dell’ “Incepting”, ovvero dell’innesto di falsi ricordi nella mente, potrebbe scatenare situazioni di pericolo. Situazioni da non sottovalutare, soprattutto se nelle mani sbagliate.